IDEA ROM ONLUS
A noi, quella dell'eco-villaggio per i Rom di Giugliano voluta dalla Regione Campania, pare la solita soluzione abitativa differenziata e monoetnica pensata, come al solito, solo per i Rom.
Il solito ghetto, insomma, magari infiocchettato nei periodi iniziali,
ma inesorabilmente destinato a fallire ribadendo l'emarginazione sociale
dei Rom.
Riportiamo di seguito l'imbarazzante comunicato stampa
dell'On. Manconi, Presidente della Commissione Diritti Umani del Senato,
sull'argomento.
Cosa ne pensate?
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Manconi: Giugliano esempio per superamento dignitoso campi
“Il campo rom di Giugliano sarà smantellato e le famiglie saranno
sistemate in un eco-villaggio di 44 alloggi: questo prevede il
protocollo firmato ieri a Napoli dal ministro dell’Interno, dal
presidente della Regione Campania e dal sindaco di Giugliano. Con la
commissione diritti umani del Senato abbiamo seguito in questi anni,
attraverso sopralluoghi e audizioni, le vicende di quel campo orribile
allestito su una discarica, in completo abbandono”.
E’ quanto dichiara il senatore del Partito democratico Luigi Manconi.
“Oggi speriamo che la soluzione trovata dalle istituzioni competenti
sia in grado di restituire dignità a quelle famiglie – afferma Manconi –
già residenti in quel territorio da decenni, e di avviare un percorso
concreto di autonomia. L’esempio di Giugliano è emblematico di quale sia
la situazione in Italia in merito al superamento dei “campi nomadi” e
all’attuazione della Strategia nazionale d’inclusione di Rom, Sinti e
Caminanti. A ben quattro anni dall’approvazione di quella Strategia sono
ormai evidenti i limiti relativi alla mancanza di un referente a
livello governativo in grado non solo di coordinare gli interventi tra i
diversi ministeri coinvolti, ma di disporre di strumenti efficaci per
coadiuvare l’azione degli enti locali sui territori. Il ruolo di questi
ultimi si è rivelato cruciale: laddove le amministrazioni hanno deciso
di impegnarsi nel superare i campi attraverso percorsi di inclusione
abitativa e sociale per le famiglie. In sintesi, è questa la richiesta
da me indirizzata oggi al governo con una lettera al Presidente del
Consiglio, ai ministri Alfano e Boschi, al sottosegretario al welfare
Biondelli e al presidente dell’Anci Fassino: occorre istituire una
struttura, dotata di tutti gli strumenti operativi necessari in termini
di raggio d’azione e competenze, al fine di operare direttamente nei
diversi territori” conclude l’esponente pd.
(Fonte: Comunicati Stampa Senatori PD)