Chiusura del campo Camping River: i rom non hanno fiducia negli interlocutori del Comune di Roma quando parlano di inclusione abitativa e lavorativa. Di questo sono incolpati.
Nelle ultime settimane uno dei principali interlocutori che rappresenta il Comune di Roma è un soggetto molto conosciuto dai rom. Quando lo hanno rivisto a Camping River tutti si sono messi le mani nei capelli.
Lui è stato presente in quasi tutti gli sgomberi realizzati sotto Alemanno, Marino, Tronca. Per anni, inoltre è stato il responsabile della gestione del centro di raccolta di via Visso, dove centinaia di famiglie rom hanno vissuto in condizione di segregazione e marginalità in "loculi" (la definizione fu del senatore Manconi) privi di finestre e sotto costante ricatto. "Non ho mai visto una cosa simile!" - dichiarò nel corso di una visita la senatrice 5Stelle Manuela Serra.
Lui è stato presente in quasi tutti gli sgomberi realizzati sotto Alemanno, Marino, Tronca. Per anni, inoltre è stato il responsabile della gestione del centro di raccolta di via Visso, dove centinaia di famiglie rom hanno vissuto in condizione di segregazione e marginalità in "loculi" (la definizione fu del senatore Manconi) privi di finestre e sotto costante ricatto. "Non ho mai visto una cosa simile!" - dichiarò nel corso di una visita la senatrice 5Stelle Manuela Serra.
Oggi è lui a suggerire ai rom di fidarsi delle istituzioni.
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